Fatturazione elettronica - Ciclo
attivo (Platform) |
Download transcodifiche per i regimi fiscali |
Transcodifiche.txt |
Download fogli di stile per visualizzazione .XML |
fatturaordinaria_v1.2.2.xml fatturapa_v1.2.2.xml FoglioStileMyInvoice.xsl |
Eos Platform consente di salvare ed inviare le fatture elettroniche dalla lista delle fatture registrate. In aggiunta a Platform ci si può avvalere del servizio IX-FE (con cui Nav Platform è in grado di interfacciarsi), il servizio accreditato che gestisce tutte le fasi di invio e ricezione delle fatture elettroniche da/verso aziende private, verso gli acquirenti finali e verso la Pubblica Amministrazione.
Sulle page di Fatture, Ordini, NC vendita/Fatture, Ordini, NC vendita reg. è presente la funzione "Salva/Invia Documento elettr." che consente appunto di salvare oppure inviare al SdI i documenti elettronici (Fatt. PA/Fatt. B2B).
Scegliendo di inviare il documento elettronico, il sistema genera un file .Xml e lo invia a IX.
In lista fatture vendita registrate è presente il campo Stato documento Abletech IX che mostra lo stato del documento restituito da IX (documento validato, accettato, trasmesso, rifiutato).
Scegliendo di salvare il documento il sistema crea un file .Xml che viene legato alla testata della fattura nel Tab Doc. Elettronico:
Alcune specifiche |
---|
Il tag FPR12 oppure FPA12 indica se la fattura è verso privati o verso la pubblica amministrazione. Nel file Xml devono essere riportati i campi Importo, Aliquota IVA, Imponibile, Imposta, Divisa, Importo totale. Altri campi (es. Codice Articolo e Codice Tipo sono informazioni facoltative). I campi relativi agli sconti gestiscono solo due numeri decimali. Ci sono specifici tag per l'esigibilità IVA e per lo Split Payment. |
Tipo documento:
è possibile scaricare il file di transcodifica per i tipi documento nell'area download a inizio pagina.
Fattura: se si registra una fattura, il sistema assegna TD01;
Nota di credito: se si registra una nota di credito, il sistema assegna DT04;
Acconto: se nella fattura la condizione di pagamento ha come cod. transcodifica “TP03” (Anticipo) , allora il sistema riconosce la fattura come di anticipo e quindi assegna il tipo documento TD02.
Autofattura: se il cliente in fattura coincide con il cliente definito nel setup Platform nel campo “Cliente Autofattura”, allora il sistemala riconosce come autofattura e quindi assegna il tipo documento TD20. N.B.: In Platform l’autofattura è gestita dalla versione 2016 in avanti.
Parcella e note di debito: non supportate.
Dati essenziali
Alcuni dati per il file XML sono essenziali, ma non sono essenziali per NAV ai fini della registrazione del documento. Le 3 casistiche principali sono:
PI o CF: sa il documento viene registrato senza PI o CF il sistema permette di andare ad aggiungere il dato in anagrafica e di esportare nuovamente il documento con i dati corretti;
Metodo di pagamento: se il documento non ha il metodo di pagamento, nel file generato viene comunque aggiunto il TAG che può essere popolato a mano direttamente sul file;
Condizioni di pagamento: se il documento non ha le condizioni di pagamento, nel file generato viene comunque aggiunto il TAG che può essere popolato a mano direttamente sul file;
Documenti di assistenza
Sono gestite anche le fatture e le note credito del modulo di assistenza.
Righe con sconto a più di 3 decimali scartate dallo SDI
In alcuni casi, se alla riga fattura viene applicato uno sconto percentuale con più di due decimali, i controlli dello SDI non accettano la fattura (sono consentiti al massimo 2 decimali). Solo in questi casi, Nav esporta la riga senza lo sconto e subito sotto inserisce una riga negativa con l'importo dello sconto, in modo che il totale documento quadri.
Nella Scheda Cliente, nel fast tab "Fatturazione", vanno compilati i seguenti campi:
Campo |
Descrizione |
---|---|
Formato documento elettr. | indicare se il cliente gestisce la fatturazione elettronica Pa, B2B oppure se non la gestisce (es. per un cliente estero lasciare il campo vuoto) |
Cod. dest. doc. elettr. |
Nel caso sia stata scelta l'opzione Fattura PA nel
campo "Formato documento elettr." inserire un codice alfa-numerico
di 6 caratteri che individua l’ente pubblico o un ufficio dello stesso, in maniera univoca. E' reperibile sul sito
http://www.indicepa.gov.it/documentale/index.php.
Nel caso sia stata scelta l'opzione Fattura B2B nel campo "Formato documento elettr." inserire un codice alfa-numerico di 7 caratteri. Nel caso di un cliente iscritto al registro pubblico degli indirizzi indicare 0000000 In caso di cliente estero non residente è possibile indicare XXXXXXX Nel caso il cliente utilizzi il servizio di Abletech indicare come codice dest. doc. elettr. A4707H7. Nel caso non si disponga di un codice destinatario è possibile indicare l'email PEC |
N.B. Il sistema darà errore se l'opzione scelta (Fattura PA/Fattura B2B) non è coerente con il numero di caratteri immessi (6 caratteri/7 caratteri).
Dal Ribbon->Cod. dest. doc. elettronico è possibile accedere direttamente alla tabella dei codici destinatario:
Il documento vendita eredita nel tab "Documento elettr." quello che è stato inserito in anagrafica per quanto riguarda il campo "Formato documento elettr." (è possibile comunque modificare). Invece il campo "Cod. dest. doc. elettr." sul documento va inserito manualmente.
Mezzi di comunicazione previsti dallo SDI - casi d'uso:
Casella PEC |
nel caso in cui il Cliente ci abbia fornito solo l’e-mail PEC, in anagrafica Cliente popoleremo il relativo campo "e-mail PEC" e inseriremo come Cod. destinatario doc. elettronico: "0000000". Sul file .xml creato verrà riportato tale indirizzo e-mail. Il SdI riconosce quindi il Cliente in base all’indirizzo e-mail. Nel caso il cui sull’anagrafica Cliente non fosse stato inserito il Cod. destinatario, il sistema popolerà il codice automaticamente con ‘0000000’. |
Cod. destinatario | se il Cliente ci ha fornito un Cod. destinatario, nel campo "Cod. destinatario documento elettronico" in anagrafica inseriremo tale codice (può essere quello specifico del Cliente o quello del suo intermediario). Nel caso non sia stato specificato alcun codice destinatario, il sistema non permetterà l’estrazione del file .xml. |
Partita IVA / C.F. | Se non siamo a conoscenza di nessuno dei dati precedentemente menzionati, allora nel campo Cod. destinatario doc. elettronico riportiamo ‘0000000’. Il SdI riconoscerà il Cliente in base alla PI o CF definito nel file .xml. |
Fatture estere | In caso di fattura emessa verso soggetti non residenti, non stabiliti, non identificati in Italia, e inviata al Sistema di Interscambio al fine di trasmettere i dati per la dichiarazione Dati Fatture, impostiamo ‘XXXXXXX’ nel Cod. destinatario doc. elettronico. Ovviamente il SdI non recapiterà la fattura, quindi si è tenuti ad inviarla anche con le metodologie standard (es. mail con .pdf allegato). |
come da specifiche tecniche, vers 1.1 aggiornata al 21 giugno 2018, del sito Agenzia delle Entrate:
pag. 30:
“CodiceDestinatario: identifica il canale telematico sul quale recapitare la fattura; deve contenere un valore alfanumerico di 7 caratteri corrispondente a:
uno dei codici che il Sistema di Interscambio attribuisce ai soggetti, con canale accreditato in ricezione, che ne abbiano fatto richiesta attraverso la funzione ‘Richiesta codici destinatario B2B’ presente sul sito www.fatturapa.gov.it;
‘0000000’, nei casi di fattura destinata ad un soggetto che riceve tramite PEC e questa sia stata indicata nel campo PECDestinatario;
‘0000000’, nei casi di fattura destinata ad un soggetto per il quale non si conosce il canale telematico (PEC o altro) sul quale recapitare il file.
‘XXXXXXX’, in caso di fattura emessa verso soggetti non residenti, non stabiliti, non identificati in Italia, e inviata al Sistema di Interscambio al fine di trasmettere i dati di cui al paragrafo 3.”
pag 98:
“3. OPERAZIONI VERSO E DA SOGGETTI NON RESIDENTI, NON STABILITI, NON IDENTIFICATI IN ITALIA – REGOLE DI PROCESSO
I dati delle fatture relativi ad operazioni verso o da soggetti non residenti, non
stabiliti, non identificati in Italia, da trasmettere all’Agenzia delle Entrate devono
essere rappresentati in formato XML (eXtensible Markup Language), secondo lo
schema e le regole riportate al paragrafo 4.
Esclusivamente per i dati delle fatture emesse (verso soggetti non residenti, non
stabiliti, non identificati in Italia), i dati delle fatture possono essere trasmessi
anche utilizzando l’intera fattura o l’intero lotto di fatture, rappresentate secondo il
formato di cui al paragrafo 2, avendo cura di valorizzare l’elemento
In Reparti/Gestione contabile/Contabilità clienti/Setup Metodi di pagamento compilare il campo Cod. metodo pag. doc elettronico. Inserire uno dei codici stabiliti dall'Agenzia delle Entrate.
In Reparti/Gestione contabile/Contabilità clienti/Setup Condizioni pagamento compilare il campo Cod. cond. pag. doc elettronico. Inserire uno dei codici stabiliti dall'Agenzia delle Entrate.
Per chi ha la necessità di effettuare Fatture solo IVA, è possibile seguire queste istruzioni:
usare 2 righe uguali, ma
con segni inversi, e sulla seconda riga applicare FUORI CAMPO IVA, ad
esempio
ART |
QTA |
IMP UNI |
IMP TOT |
IVA |
1000 |
1 |
10 |
10 |
22% |
1000 |
1 |
-10 |
-10 |
FCIVA |
In Metodi di fatturazione è stata aggiunto il campo "Recupera dati testata da":
È possibile scegliere tra
- Ordine (default)
- Spedizione: per ogni campo che esista nella testata spedizione (e che sia stato abilitato come criterio di raggruppamento) al momento della compilazione della testata fattura, il valore viene ereditato dalla spedizione anziché dall'ordine.
Vedi anche:
Fatturazione elettronica - Ciclo passivo
Fatturazione Elettronica - Sistema di Interscambio
Fatturazione elettronica - Setup
Fatturazione Elettronica - PA vs B2B
Fatturazione Elettronica - Note tecniche
Fatturazione elettronica - FAQ
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